La scelta del silenzio

Avevo scritto una bella newsletter, piena di messaggi positivi ed empowerment femminile. Ma oggi non la pubblicherò.

Inutile girarci in torno: è facile parlare dalla mia posizione di privilegio. Ed è per questo motivo che oggi non dirò nulla. Nulla sulla violenza contro le donne (non ne ho gli strumenti, le competenze e nemmeno una così grande esperienza diretta), nulla sull’ultimo femminicidio di quest’anno né su tutti quelli precedenti.

Oggi scelgo il silenzio, in memoria delle vittime della violenza contro le donne e delle vittime di tutte le guerre e le altre forme di violenza che si verificano nel mondo. Perché, come dice Giulia Blasi nella sua newsletter Servizio a domicilio, io oggi (e non solo oggi) vorrei solo bruciare tutto.

Quindi oggi vi lascio le parole di altri, nello specifico di Silvia e Silvano (strana coincidenza di nomi, assolutamente involontaria), che hanno raccontato di me e del mio viaggio in moto. A loro va un grazie di cuore per la cura che hanno messo nel loro lavoro e per aver dato voce alla mia storia. Con la speranza che possa, in qualche modo, essere di ispirazione.

Compagni di strada – articolo del blog di Silvia Benedet, in cui si racconta di me e di Nikita, la mia fidata motocicletta attraverso le parole e le bellissime illustrazioni originali create dall’autrice.

Silvia la trovate anche qui su Substack con la sua newsletter Giretti Disegnetti.

Eco dello sport – qui invece trovate l’articolo di Silvano Pulga, detto anche «il ghisa», che ha dato spazio alle mie parole e ai miei pensieri sul viaggio e sulla Russia.

Buona strada